venerdì 20 maggio 2011

BRAQUE BISTRO

Sono proprio contenta quando vedo spuntare in una città dei posticini nuovi: questo coincide con un'idea di fermento, di evoluzione, di brio e non di stagnazione.
E' importante però che questi posti che aprono i battenti poi non li chiudano con altrettanta rapidità.

Di certo non sarà il caso (almeno lo spero) di questo delizioso localino nel centro storico di Pisa, in una viuzza situata tra Borgo Stretto e Borgo Largo- via Mercanti.
Sicuramente già la location aiuta il BRAQUE BISTRO a presentarsi bene: i vicoli del centro pisano sono caratteristici e per di più via Mercanti si apre sulla bellissima facciata della Chiesa di San Paolo all'Orto.
Inoltre l'idea è orginale per la città, in quanto non vi si trovano altri bistro francesi che puntano sulla qualità, mixando sapientemente il livello alto della ristorazione e dell'offerta culinaria, con l'ambiente piccolo, informale e per l'appunto da bistro, non da ristorante.

E' obbligatoria la prenotazione, dato l'esiguo numero di tavoli. Ho impiegato un po' di tempo prima di assaggiare le prelibatezze del Braque proprio perchè era sempre pieno, ma quando si riesce a trovare posto dopo vani tentativi...allora ci si sente privilegiati!!!! Ora che la stagione lo consente sono stati allestiti anche dei tavolini al di fuori del locale.


Essendo il Braque di chiara ispirazione francese non possono mancare prelibati vini di importanti cantine della Francia e pietanze a tema. Si può scegliere qui di consumare una vera e propria cena, o di ordinare solo una ricca e diversa serie di assaggini. Per questo motivo c'è all'interno del locale un banco con vetrina in cui fanno capolino salumi scelti, acciughe di prima qualità, formaggi ricercati e quant'altro. Anche questi li ordinate comodamente dal tavolo e vi vengono serviti, perchè il tutto è elencato sul menu.


Al Braque mi sono fermata 2 volte; la prima ho optato per un piatto con foie gras ed una lasagnetta verde super. La seconda volta ho spizzicato il Braque Gourmand (l'antipastone con prosciutto, crostini con varie deliziose cremine, peperoncini ripieni, alici, formaggio taleggio ecc.) ed un piatto di acciughe molto molto saporito, accompagnato da una interessantissima Birra Menabrea doppio malto rossa.


A coronare il tutto: dei proprietari simpatici e gentili che spiegano le loro pietanze e che mostrano  molta cura ed amore in quello che fanno.


Un posto originale in cui fermarsi, per assaggiare una cucina diversa, ma anche per sorseggiare un buon bicchiere di vino spizzicando, lontano dai soliti e noiosi aperitivi tutti uguali.

1 commento:

  1. ............E per tutto il week end pensero' a quella "lasagnetta verde".......
    Buon finesettimana Giro cara!

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